FRANCIA – Stade de France, Saint Denis
www.stadefrance.com/fr
Lo Stade de France è lo stadio polifunzionale più grande della Francia. Si trova nella località di St. Denis, a poca distanza da Parigi, ed è stato ufficialmente inaugurato il 27 gennaio 1998 con la partita di calcio amichevole tra Francia e Spagna, vinta dai padroni di casa 1-0.
Nella struttura è possibile fare dei tour guidati, camminando sulla “Walk of Fame” e visitando le quattro stanze che ospitano una esposizione permanente di trofei, divise autografate, strumenti musicali e video dei concerti che lo Stade de France ha ospitato.
Una caratteristica di questo stadio è rappresentata dalle tribune del primo anello che possono essere spostate, cioè, arretrate temporaneamente per fare spazio a una pista di atletica leggera.
GALLES – Millennium Stadium, Cardiff
www.principalitystadium.wales
Il Millennium Stadium, oggi noto come Principality Stadium per motivi di sponsorizzazione, è stato costruito per ospitare la Coppa del Mondo di rugby nel 1999.
Lo stadio è proprietà della Millennium Stadium plc, controllata dalla Welsh Rugby Union.
La struttura è realizzata in cemento armato ed acciaio, con tre livelli di gradinate e 74.500 posti tutti a sedere. Particolarmente ingegnosa è la copertura in acciaio del Millennium, che copre tutte le tribune ma che può raggiungere tutto il terreno di gioco fino a far diventare l’impianto completamente coperto.
INGHILTERRA – Twickenham Stadium, Londra
www.englandrugby.com/twickenham/
Lo Stadio di Twickenham, è situato nell’omonimo distretto del quartiere londinese di Richmond Upon Thames ed è attualmente il più grande impianto sportivo del Regno Unito.
Il terreno su cui sorge, acquistato nel 1907, veniva usato per coltivare cavoli e per questo motivo lo stadio di Twickenham viene affettuosamente soprannominato ‘Cabbage Patch’ (che significa cavoli, appunto).
La prima tribuna venne costruita nel 1908. Nel 1932 venne completata una nuova Tribuna Ovest, che fornì anche spazio per gli uffici della RFU, che ne fece la sua sede.
Nel 1995 lo stadio venne completato e i suoi spalti potevano accogliere 75 000 persone, tutte con posto a sedere.
Nel 2004 la RFU ha ricevuto i permessi per la ristrutturazione della Tribuna Sud. I lavori hanno portato ad un aumento della capacità a 82 000 posti ed alla realizzaizone di un hotel a quattro stelle con 156 stanze e 6 suite con vista sul campo, un complesso per spettacoli teatrali, un centro benessere, un nuovo negozio e altri spazi.
IRLANDA – Aviva Stadium, Dublino
www.avivastadium.ie
L’Aviva Stadium (dal nome dell’omonima compagnia di assicurazioni che ne detiene i diritti di denominazione) è stato inaugurato nel 2010 e sorge sul sito del preesistente stadio Lansdowne Road. Come capienza degli spalti ed estensione della struttura è il secondo impianto della capitale irlandese dopo il Croke Park, adibito principalmente alla pratica di sport gaelici.
Nella seconda metà degli anni 2000 la Fedeerazione calcistica dell’Irlanda e la IRFU, data l’ obsolescenza del vecchio stadio Lansdowne Road, decisero di finanziarne l’abbattimento e la successiva costruzione di un impianto di nuova generazione, più moderno e capiente.
La demolizione del vecchio stadio e la costruzione del nuovo furono avviate nel 2007 ed i lavori vennero portati a termine in tre anni.
L’Aviva Stadium fu quindi inaugurato l’11 agosto 2010 con un’amichevole tra l’Irlanda e l’Argentina, vinta per 1-0 dagli ospiti.Da allora l’Aviva Stadium ha assurto il ruolo di campo interno delle squadre nazionali irlandesi di rugby e calcio, nonché della squadra del Leinster.
ITALIA – Stadio Olimpico, Roma
Lo Stadio Olimpico sorge presso il Foro Italico, alle pendici di Monte Mario, nel settore nordoccidentale della Capitale.
Originariamente noto come Stadio dei Cipressi, l’impianto è nato nel 1927 su progetto di Enrico Del Debbio per poi essere ripreso nel 1937 da Luigi Moretti e usato come quinta scenica dei giochi del periodo fascista.
Nel 1949, dopo un periodo di abbandono durante la guerra, il CONI ne decise il completamento a cura di Annibale Vitellozzi, che lo ultimò nel 1953.
Per via della capienza che si aggirava intorno ai 100 000 posti, che gli valse anche il nome di Stadio dei Centomila, fu ribattezzato stadio Olimpico dopo l’assegnazione a Roma dei giochi della XVII Olimpiade del 1960.
Dal 1953, salvo brevissime interruzioni dovuti a lavori di ristrutturazione, ospita gli incontri interni delle due maggiori squadre calcistiche professionistiche della Capitale, la Lazio e la Roma e dal 2012, l’adozione come impianto interno della Nazionale per le gare del torneo rugbistico del Sei Nazioni,scelta inizialmente provvisoria, poi divenuta definitiva dopo l’abbandono da parte della FIR dello Stadio Flaminio.
SCOZIA – Murrafield Stadium, Edimburgo
Lo Stadio di Murrayfield è un impianto sportivo multifunzione che si trova nella omonima periferia occidentale di Edimburgo. E’ stato inaugurato nel 1925 e ristrutturato nel 1994 con una spesa di 50 milioni di sterline. Ha una capacità massima di 67.130 posti ed è il più grande impianto sportivo di Scozia; è noto principalmente per essere lo stadio degli incontri interni della Nazionale Scozzese di rugby XV, nonché la sede di vari eventi rugbistici nazionali, come la finale del campionato scozzese e, talora, della Celtic League e tre finali dell’Heineken Cup.
Vanta il singolare primato di essere l’unico stadio a tutt’oggi utilizzato in tre edizioni della Coppa del Mondo di rugby benché la Scozia non sia stata la Nazione ospitante in alcuno dei tre casi (nel 1991, organizzatrice Inghilterra, nel 1999, federazione ospitante il Galles, e 2007, Paese ospite la Francia).