FALLIMENTO VENEZIA MESTRE RUGBY 1986 SRL. FIANLMENTE ESECUTIVO IL PROGETTO DI RIPARTO FINALE. Manuel Dallan ringrazia l’AIR.

(AIR) – Nel lontano 2011, dopo essere stata esclusa dalle massime divisioni del campionato nazionale di rugby per insolvenze finanziarie, la società Venezia Mestre Rugby 1986 s.r.l. fu dichiarata fallita. La prima adunanza dei creditori per l’esame dello stato passivo si tenne il 12 marzo 2012 e il curatore fallimentare, il commercialista veneziano Nerio De Bortoli, espose la sua prima relazione sullo stato passivo della società e l’elenco dei creditori che nel frattempo si erano fatti avanti.

Tra loro anche tre giocatori di rugby, associati AIR, che, precedentemente al fallimento, si erano comunque rivolti al servizio di assistenza legale offerto dall’Associazione Giocatori per recuperare i ratei di stipendio non pagati dalla Società Veneziana attraverso la procedura dell’arbitrato sportivo: si trattava di Manuel Dallan, Corrado Pilat e Walter Pozzebon.

Tutta la procedura fallimentare si è svolta presso il Tribunale di Venezia, competente per area geografica, dove l’avvocato Schiavone (in foto), fiduciario AIR e domiciliato presso l’avv.  Salvalaio, decise di inoltrare le richieste di insinuazione al passivo fallimentare al fine di ottenere il riconoscimento dello stato di creditore privilegiato per ciascuna delle posizioni seguite dall’Associazione.

La vicenda è andata avanti per oltre otto anni durante i quali l’AIR ha costantemente aggiornato i tre rugbysti sullo stato di avanzamento della procedura sino a quando, con provvedimento del 13 settembre 2018, è stato dichiarato esecutivo il progetto di riparto finale in forza del quale è stato riconosciuto il diritto al credito di tutti e tre i giocatori tutelati dall’AIR.

La buona notizia, inviata dal curatore fallimentare all’avvocato fiduciario AIR, che ha provveduto a rimettere nelle mani dei tre giocatori l’assegno spettante, considerando il tempo trascorso, ha reso felici i nostri tre giocatori.

Dunque, ancora una volta la tutela legale svolta dall’Associazione Giocatori ha centrato l’obiettivo confermando l’efficacia e l’efficienza di tutto il team AIR – arbitro, avvocato fiduciario e settore amministrativo – preposto al recupero del credito sportivo.

Di seguito la dichiarazione di Manuel Dallan (in foto) sulla vicenda che ha voluto ringraziare l’AIR, il tenace avvocato Stefano Schiavone naturalmente anche l’avvocato Salvalaio, per la buona gestione dell’intera vicenda.

“Gli ultimi due anni della mia carriera passati al Venezia Mestre sono stati uno l’opposto dell’altro. Il mio ex allenatore, Gajan, nuovamente a guidarmi, ex compagni come allenatori, insomma tutte le premesse per far bene. Però sono gli anni della crisi economica: sponsor che si perdono, sponsor che non arrivano e stipendi che tardano ad arrivare; promesse che si fanno bugie, facce che si perdono.

Una Federazione inesistente che, ora come all’ora, non tutela chi sottoscrive un contratto con un loro affiliato. Alla fine del primo anno eravamo già in ritardo di 4\5 stipendi. Giocatori con famiglie. Per di più, se abbandoni il credito, tutti decidono di fidarsi e continuare. Il giorno prima della prima partita vengo coinvolto in un tamponamento che mi farà saltare tutta la stagione sportiva. Alla fine dell’ultima stagione avanzo circa 20 mila euro.

Società che viene rimborsata dall’assicurazione, giocatore che non becca un euro. Dopo il fallimento del Venezia Mestre mi sono dovuto rassegnare al ritiro dai campi; ancora soffrivo del tamponamento ricevuto in auto. A nessuno interessa un giocatore così, giustamente. Dopo aver rifiutato lo stralcio del credito per la metà della cifra, scelta fatta stupidamente per una questione di lealtà e principio di giustizia, ero già rassegnato a non vedere nulla e per anni è stato così. Devo dire che questa perdita è arrivata con altre spiacevoli situazioni familiari ed ha influito negativamente sulle mie successive scelte.

La notizia del recupero di una parte della cifra che mi spettava mi ha fatto un enorme piacere, arrivata poi in un momento in cui abbiamo appena acquistato casa e la necessità di affrontare qualche lavoro con relativa spesa che, grazie anche alla somma recuperata dall’AIR, affronteremo con più leggerezza. Vorrei fare un ringraziamento particolare a tutta L’AIR per l’ottimo lavoro svolto, tempistiche e competenze importanti hanno permesso il recupero, anche se parziale, del credito. Grazie anche al dott. avv.  Salvalaio. Sono molto soddisfatto del loro operato. Per quanto riguarda invece l’operato della FIR in questa storia, devo dire che rispecchia proprio il nostro rugby internazionale, IMBARAZZANTE quanto VERGOGNOSO!

Grazie ancora a tutta L’A.I.R.”

Manuel Dallan

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