A PADOVA LA TAPPA VENETA DEI SEMINARI AIR DEDICATI ALLA FORMAZIONE

(AIR) – Sabato 25 maggio la sala conferenze del centro “Memo Geremia” di via Gozzano a Padova ha ospitato il quinto seminario AIR, organizzato in collaborazione con il Comitato Regionale Veneto, dedicato alla formazione di giocatori a fine carriera e dei dirigenti e tecnici delle ASD e delle SSD.

Tema dell’incontro:“Aspetti amministrativi, contabili e gestionali delle ASD e delle SSD” con l’obiettivo di fornire strumenti e competenze normative e manageriali aggiornate alla luce dei più recenti sviluppi del contesto sportivo dilettantistico italiano.

Nel suo intervento di apertura, Stefano Di Salvatore, presidente AIR, ha posto l’accento sull’importanza della formazione anche alla luce dell’istituzione del nuovo ente ministeriale preposto alla gestione dello sport italiano, Sport e Salute, che rappresenta una rivoluzione epocale per il nostro Paese e per chi opera nello sport sia professionistico che dilettantistico: “Sempre più si va nella direzione di criteri ponderati nella distribuzione delle risorse, e tra questi la formazione è destinata a giocare un ruolo via via più importante. Il senso di questi seminari e quello di portare in dote al rugby italiano un patrimonio di spunti, nozioni e competenze utili a costruire una classe dirigente consapevole e preparata alle nuove sfide, in un contesto generale che vede altri sport ancora piuttosto indietro”.
Il tema, ad esempio, della capacità di muoversi in ambito di progettazione comunitaria, attingendo a fondi e risorse che potrebbero essere una leva straordinaria per crescita e sviluppo, è a dir poco strategico: la sfida è difficile, ma apre a nuove prospettive professionali per i giovani che intenderanno investire professionalmente nel nostro sport”.

Dopo i saluti istituzionali del Presidente del CRV – FIR, Marzio Innocenti, i vari interventi della sessione mattutina hanno visto alternarsi al tavolo delle relazioni in sequenza:

  • Filippo Lusi(CEO di KSC Management con svariati incarichi in realtà sportive ed universitarie): “ASD e SSD: strategie aziendali, dalla gestione all’innovazione”
  • Dario Lo Dico, funzionario ispettivo dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro per la provincia di Padova: “I rapporti di lavoro nelle ASD e SSD”
  • Michele Signorini, Direttore NADO Italia, Segretario Generale FIR dal 2007 al 2013: “La normativa internazionale anti-doping”
  • Stefano Di Salvatore, Presidente AIR con altri incarichi in organi internazionali rappresentativi degli interessi degli atleti, docente presso l’Università Nicolò Cusano: “La denuncia e la gestione di un infortunio sportivo alla luce della normativa GDPR sulla privacy”

La sessione pomeridiana è proseguita con:

  • Giuseppe Taverna, comandante della Compagnia di Cittadella della Guardia di Finanza: “Le norme fiscali-amministrative in capo alle ASD e SSD”
  • Alberto Lucantoni, architetto esperto di impiantistica sportiva con ruolo di rappresentanza CONI in ambito ministeriale, docente presso La Sapienza di Roma: “Norme di riferimento per gli impianti sportivi”
  • Stefano di Salvatore & Francesco Razzu (ex giocatore rimasto tetraplegico a seguito di una lesione midollare, ora attivo in ambito associativo sullo stesso tema): “Il fondo di solidarietà nel rugby italiano: chi, come, dove e quando”
  • Franco Piasentin, responsabile Ufficio Sviluppo e Controllo Mercato presso la sede interregionale SIAE di Venezia: “Il rapporto tra la SIAE e le attività gestire da ASD e SSD”

foto Riccardo Callegari

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