(AIR) – Presso l’Università degli Studi di Roma Foro Italico, lo scorso primo dicembre, l’Associazione Italiana Rugbysti ha organizzato, unitamente al Comitato Regionale Lazio, un seminario dedicato alla formazione dei dirigenti e dei giocatori a fine carriera che vogliono diventare futuri dirigenti di Società di rugby.
Il corso ha coinvolto oltre 110 partecipanti provenienti da Umbria, Abruzzo e Lazio ed ha impeganto 11 relatori esponenti di importanti realtà: Guardia di Finanza, SIAE, Ispettorato del Lavoro, NADO Italia, IRCOUNCIL, KSC, AIR e CONI.
Tutti i docenti hanno trattato importanti temi mirati alla miglior gestione societaria, come l’allocazione efficace delle risorse finanziarie, la creazione di una connessione funzionale tra norme organizzative e norme operative, il coinvolgimento dei partner necessari per una migliore programmazione e la gestione dei servizi sportivi del sistema sport in generale e rugby in particolare.
L’obiettivo dell’AIR e del CRL è quello di illustrare agli operatori delle associazioni e società sportive come strutturare sistemi di norme, procedure e prassi operative nel loro vivere quotidiano all’interno di una società sportiva e per questo è previsto un vero e proprio percorso di formazione che prevederà diversi incontri di approfondimento su ciscuna delle seguenti tematiche:
- ASD e SSD: bilancio e sponsorizzazioni,
- La normativa anti-doping,
- I rapporti di lavoro nelle ASD e nelle SSD,
- L’attività della Guardia di Finanza nei confronti delle ASD/SSD. I Fondi europei per lo sport e le attività di contrasto a frodi e irregolarità,
- Le attività della SIAE in relazione alle ASD/SSD,
- La presenza del defibrillatore: chi, come, dove e quando,
- La denuncia e la gestione di un infortunio sportivo alla luce della privacy dopo il 25 maggio 2018,
- Norme di riferimento per gli impianti sportivi.