(AIR) – Con l’approssimarsi del termine della stagione sportiva 2018/2019 si è concluso anche il tour dei seminari formativi AIR partiti il primo dicembre 2018 da Roma per arrivare a Catania sabato 22 giugno 2019.
Tra il primo e l’ultimo seminario ci sono stati altri sei momenti di formazione svolti, nell’ordine, a Parma (26 gennaio), Napoli (23 marzo), Torino (13 aprile), Padova (25 maggio), Milano (08 giugno) e Oristano (15 giugno) per un totale di 8 incontri formativi che hanno coinvolto tutti i dirigenti ed i giocatori a fine carriera di tutte le Società di Rugby in Italia.
Enorme è stato lo sforzo organizzativo dell’Associazione Giocatori con il supporto dei vari comitati regionali di volta in volta interessati.
Per favorire la presenza di quante più persone possibili, sono state spediti circa 700 inviti di partecipazione seguiti da altrettante telefonate da parte della segreteria AIR al fine di verificare l’interersse di ciascuna società ad essere presente al seminario e di comunicare gli argomenti trattati, le modalità di partecipazione, assolutamente gratuita per tutti, la location degli eventi ed ogni altra informazione inerente lo svolgimento di ciascun seminario.
Un sentito ringraziamento deve essere rivolto ai relatori che hanno accettato e condiviso il progetto dell’AIR elaborato dal Presidente dell’Associazione, Stefano Di Salvatore – che in ogni seminari ha approfondito il tema della denuncia e della gestione dei sinistri sportivi – e poi egregiamente portato avanti da tutti i soggetti interessati.
Nello specifico è giusto menzionare il Dott. Filippo Lupi (KSC) per la parte relativa alla esposizione delle strategie aziendali, il Dott. Michele Signorini (NADO Italia) per il tema della normativa antidoping, il Dott. Alberto Lucantoni (CONI) per le notizie sulle norme di riferimento per gli impianti sportivi ed i vari esponenti dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, della Siae e della Guardia di Finanza che di volta in volta si sono avvicendati in base alle zone territoriali di riferimento.
